Terapia assistita con il cavallo

Che cos’è la Terapia assistita?

La Terapia assistita con il cavallo, o Riabilitazione equestre, è una metodologia terapeutica in cui il cavallo diventa parte integrante dell’intervento, attuato da figure professionali qualificate, che prevede una presa in carico globale dell’individuo, stimolato nel suo complesso motorio, psichico, intellettivo e sociale.

Questa tipologia di intervento si sta rivelando, specie negli ultimi decenni, una metodologia o tecnica riabilitativa di forte impatto motivazionale e terapeutico sul soggetto in età evolutiva e non solo.

La riabilitazione equestre non va confusa con la pratica sportiva, che è un’attività equestre senza obiettivi terapeutici, condotta da istruttori e non terapisti, con finalità ludica o agonistica.

Perchè utilizzare il cavallo?

L’utilizzo di uno strumento animato quale il cavallo permette all’utente un’esperienza fortemente motivazionale, corporale e carica di emozioni, e al terapista un’ampia possibilità di intervenire sul ragazzo in carico ponendosi una serie di obiettivi quali il superamento di un deficit, il raggiungimento di un maggior grado di autonomia e un costante stimolo delle potenzialità del soggetto.

La complessità dell’intervento riabilitativo con il cavallo è rappresentata dallo strumento stesso, che attraverso il suo movimento, la sua morfologia e la sua indole costituisce un insieme inesauribile di stimoli biomeccanici, olfattivi, tattili, acustici e visivi. Le caratteristiche di specie proprie del cavallo offrono al terapista una notevole varietà di possibili azioni terapeutiche e diventano preziosi, unici e insostituibili stimoli terapeutici se correttamente gestite.

Il cavallo è riconosciuto come “animale sociale”.
Questo aspetto di condivisione è fondamentale perché lo predispone a cercare contatto, interazione e reciproco rapporto.

Nell’ambito della Terapia Assistita con il cavallo la presenza dell’animale se sapientemente mediata e guidata dal terapeuta diventa catalizzatore e facilitatore di scambi relazionali. La sua vicinanza e la sua spontanea attitudine alla relazione e al contatto portano ad un’attivazione diretta e genuina dell’utente che può così sperimentare un  contesto di relazione non giudicante. Ogni segnale che l’uomo esprime, anche inconsapevole, viene letto e interpretato dal cavallo, che a sua volta genera risposte comportamentali diverse, portando la persona ad un continuo scambio che richiede una continua permanenza nel qui ed ora.

A chi si rivolge la riabilitazione equestre?

“La riabilitazione equestre è un intervento a valenza terapeutica finalizzato alla cura di disturbi della sfera fisica, neuro e psicomotoria, cognitiva, emotiva e relazionale, rivolto a soggetti con patologie fisiche, psichiche, sensoriali o plurime, di qualunque origine.”
(Linee guida ministero della salute 2015).

Sono diversi i quadri clinici su cui è possibile intervenire nell’ambito della terapia mediata dal cavallo:

  • disturbi dello spettro autistico
  • disabilità intellettiva
  • disprassia evolutiva
  • disturbo da deficit di attenzione e iperattivtà ADHD
  • paralisi cerebrali infantili
  • malattie neuromuscolari
  • disturbi emotivi e comportamentali
  • patologie psichiatriche
  • sindromi genetiche

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    Ci occupiamo di:

    Ippoterapia per bambini

    Tra i nostri utenti i bambini sono coloro che più beneficiano dell’ippoterapia, e più in generale della relazione con il cavallo, per i quali il lavoro terapeutico si trasforma in un gioco bellissimo, in compagnia di un amico fidato.

    Riabilitazione Equestre per adulti

    Anche per i più grandi è possibile sperimentarsi nell’accudimento del cavallo e nella pratica equestre, in un contesto protetto e mediato da esperti che favorisce il raggiungimento delle autonomie e un miglioramento delle abilità sociali.

    Progetti per Centri per disabili

    Educatori e responsabili che operano all’interno di centri con disabili possono rivolgersi a nostri terapisti per strutturare insieme un percorso condiviso in cui le nostre attività possano offrire momenti diversificati e piacevoli per gli ospiti, occasioni di socialità e integrandosi ai progetti educativi e specifici di ognuno.